25 febbraio 2009

Scopa-radioattiva.

Nicolas Bonaparte e Silvio Scevola hanno stipulato il patto di ferro, anzi di uranio. Francia e Italia insieme verso il nucleare di settima generazione. Da cosa si capisce che è di settima generazione? Dal fatto che mantiene i problemi di sempre, gli stessi della prima, seconda, terza, quarta, quinta e sesta generazione. Le scorie si piazzano qua e là, dove capita, meglio se nessuno sa dove vanno a finire proprio come adesso. Silvio Scevola e il suo socio hanno deciso per tutti. Le centrali si faranno e sia ben chiaro che mica scherzano, con tutti gli Euroni che ci sono in ballo non c'è niente da scherzare.
Dite perché Scevola? Scevola, come quello che per punirsi si è bruciato una mano, uguale al Silvio che nell'affare c'ha messo su gli attributi.

Per quanto riguarda Nicolas, onestamente della sua decisione non me ne può fregare di meno. D'altra parte basta pensare alla configurazione geografica della Francia, un quadrato abitato qua e là da qualche città e con un'unica vera opera d'arte: Parigi. In mezzo a tutto quel niente una centrale in più o in meno non fa molta differenza. Ma l'Italia, l'Italia, una lasagna in mezzo all'acqua, una fetta di terra con città d'arte come Palermo, Napoli, Roma, Firenze, Mantova, Venezia, e tutte le altre, dove minchia le faranno ste centrali???
Magari vicino al mare, che so a Rimini, o addirittura ad Alghero. Già ormai anche la Sardegna è territorio di conquista e mi sa che è diventata papabile per ospitare una delle nuove bellezze di questo millennio. E poi voglio vedere il gozzo d'oprofessore, quello che dichiara orribili le pale eoliche, come riesce a far passare per opera d'arte una centraletta nucleare agli occhi dei suoi poveri inebetiti sudditi.

Una cosa c'abbiamo in Italia che funziona, il turismo. Il paese sopravvive grazie al fatto che è mondialmente noto come un posto per rilassarsi e star bene. Resta da capire quanti avranno voglia di fare il bagno accanto ad una centrale o peggio, alla discarica di quella centrale.

E' già pronta la campagna pubblicitaria del 2020:
Venite in Italia, potrete fare il bagno anche subito dopo aver mangiato, tanto...
Venite in Italia, il paese che ti regala una seconda vita... da zombie.
Venite a Roma a visitare l'ottavo colle, il Plutonino.
Venite a Palermo, vi offriremo il soggiorno eterno, e la mafia non c'entra.
Venite a Napoli, ora non c'abbiamo più solo o Vesuvio...
Venite a Firenze, abbiamo fatto una nuova torre ma stavolta è dritta non come quell'altra.
Venite a Mantova, oltre a Palazzo Tè c'è anche palazzo biscottino, lo poci una volta e mai più.
Venite a Venezia, adesso le maree ci fanno un baffo.

Venite, venite a prenderci per il culo. Avete ragione, una cosa c'avevamo e ce la siamo giocata a scopa-radioattiva. Ora siamo come tutti gli altri, dei poveri imbecilli che si sono giocati il futuro.
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1 Commenti:

Alle 11 marzo 2009 alle ore 10:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

ciao, ti segnalo questa iniziativa:
http://blog.libero.it/KudaBlog/6668843.html
in sostanza si tratta di provare, per una volta, di giocare in proposta rispetto al governo con delle idee chiare su come migliorare la situazione ambientale del nostro paese. Vorrei che gli dessi un'occhiata, e se ti sembrano interessanti, che ci dessi una mano nella diffusione,
ciao

 

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